Un daino disse ad un altro daino: “giochiamo a nascondaino?”

Ma il secondo daino in realtà era un cacciatore che odiava le battute stupide.

Ora, nel boschetto della mia fantasia (cit.) non c’è più nessun daino che abbia voglia di far lo spiritoso.

 

Quando vado a spiegare a qualcuno la mia passione per l’ornitologia, cerco sempre di evitare la parola “uccelli”, per ovvi motivi.

Ad ogni modo, vedo che comunque è un campo che si presta a molteplici doppi sensi anche in lingue diverse.