Qualche tempo fa ci siamo imbattuti in un film in seconda serata… Babadook.
Un film del 2014 diretto da Jennifer Kent, un horror psicologico, che vede come protagonista una madre ed il figlio, perseguitati da quella che ritengono essere una presenza, Babadook appunto.
All’inizio del film è il figlio Samuel che mostra problemi comportamentali e lamenta la presenza di un mostro che vuole fare del male a lui ed alla madre, tanto da impedirgli di dormire.
Durante lo svolgimento però, nel tentativo di aiutare il figlio, anche la madre inizia ad avere problemi di insonnia e quelle che sembrano essere allucinazioni, sopratutto dopo il ritrovamento di un libro per bambini intitolato “Mister Babadook“, un libro contenente immagini violente che provvede subito a fare a pezzi e buttare.
Il libro però appare nuovamente, con le pagine che erano state strappate, ricostruite e con l’aggiunta di nuove pagine raffiguranti lei ed il figlio in situazioni ancora più violente.
Insomma più il film scorre davanti ai nostri occhi, più notiamo che la psiche dei protagonisti li porta sempre più verso la follia, in un crescendo di strane situazioni.
Babadook sotto certi aspetti ricorda il nostro caro vecchio Babau, il mostro immaginario che viene spesso utilizzato per spaventare i bambini ed indurli ad obbedire ai genitori.
Un film sicuramente ben costruito, non adatto ai più piccoli, ma neanche ai grandi che si lasciano impressionare.
Un genere che non tutti apprezzano, ma per gli amanti dell’horror psicologico un film da non perdere.
Perchè per quanto possa coinvolgervi, ricordatevi… che è solo un film… i mostri esistono solo nella vostra immaginazione… o forse no…