DuckTales, è una serie statunitense a cartoni animati, prodotta da The Walt Disney Company.
Il primo episodio uscì negli Stati Uniti nel 1987 su Disney Channel, mentre l’ultimo episodio, il numero cento, venne trasmesso nel 1990.
In Italia, la serie è stata trasmessa per la prima volta su Rai 1 dal 1988.
La serie, ambientata a Paperopoli, ha come protagonisti Paperon de’ Paperoni o Zio Paperone, Paperino, i nipoti Qui, Quo e Qua, oltre a tantissimi altri personaggi, il pilota di aerei Jet McQuack, la Tata, la nipote della tata Gaia, il maggiordomo Archie, il fortunato Gastone, l’inventore Archimede Pitagorico, Amelia la Fattucchiera con il suo corvo (probabilmente il fratello trasformato per sbaglio), la Banda Bassotti formata da Mamma Bass e figli, il secondo papero più ricco del mondo Cuordipietra Famedoro, Gambadilegno… e molti altri.
La figura di Paperone nella serie DuckTales, non è solo quella del papero più ricco del mondo, un freddo uomo d’affari, astuto e severo. Nonostante si dimostri a volte un po’ burbero, tiene molto alla famiglia, dando spesso spazio ai sentimenti. Sicuramente molto attento al proprio patrimonio, soprattutto alla Numero Uno, la moneta portafortuna, nochè la prima guadagnata, quando era soltanto un ragazzo in cerca di fortuna.
Paperone deve infatti le sue ricchezze al duro lavoro onesto, in contrapposizione alla figura di Cuordipietra Famedoro che si arricchisce truffando e rubando.
Molti episodi dei DuckTales si basano sulle storie a fumetti di Carl Barks che venivano pubblicate nelle riviste Disney, con l’aggiunta però di nuovi personaggi, che non apparivano nei fumetti.
Paperone, che era nato come personaggio di supporto nelle avventure di Paperino, diventa presto popolare, tanto da meritare il ruolo di protagonista della serie DuckTales.
Paperone è sempre alla ricerca di antichi tesori e leggende, oltre ad affrontare i piccoli problemi quotidiani, che lo portano a vivere entusiasmanti avventure. Allo stesso tempo deve difendere il suo patrimonio dagli attacchi dei cattivi. Cuordipietra Famedoro cerca di diventare il papero più ricco del mondo, mettendo i bastoni tra le ruote a Paperone, Amelia escogita sempre nuovi modi per rubare la Numero Uno, la Banda Bassotti vuole vendicarsi di lui, ogni volta che riesce ad uscire di prigione. Come se non bastasse, spesso le invenzioni del suo amico Archimede, vengono rubate ed utilizzate per scopi malvagi.
Essendo il principale protagonista insieme a Qui Quo Qua, le avventure ruotano sempre intorno a questi personaggi.
Nel 1990 è uscito il film ispirato alla serie, Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta, in cui appare un nuovo antagonista.
In seguito viene realizzata la serie Darkwing Duck, in cui il pilota Jet McQuack ripreso dai personaggi di Ducktales, abbandona Paperopoli per trasferirsi a St. Canard.
Recentemente Disney ha realizzato un reboot della serie, trasmesso sui canali Disney dall’agosto 2017.
Probabilmente la mia recensione è di parte, essendo la mia serie tv preferita, ma i ricordi dell’infanzia non mentono, di questa serie si potrebbe parlare all’infinito… avventurosa, istruttiva, divertente, in una parola, unica.
Ricordo molto bene gli episodi dedicati al triangolo delle bermuda, piuttosto che quelli ambientati nella terra dei monsoni, o nella giungla, o nella preistoria, senza dimenticare la leggenda della maschera di ferro, il vello d’oro, dr Jekyll e mr Hyde, i druidi.
Negli episodi di DuckTales possiamo trovare diversi riferimenti:
-storici, come la corsa all’oro ad esempio, un fenomeno sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America, contraddistinto da un periodo di migrazione in aree nelle quali vennero scoperte notevoli quantità d’oro.
-letterari, ai romanzi più famosi come Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde del 1886 di Robert Louis Stevenson uno dei grandi classici della letteratura.
-mitologici, alla mitologia greca, come l’episodio dedicato al vello d’oro, il manto dorato di un ariete alato, che Ermes donò alla ninfa Nefele, secondo la mitologia greca. Dotato di proprietà magiche, venne rubato da Giasone, capo della spedizione degli Argonauti alla conquista del vello d’oro.
Miti e leggende vengono raccontate in un linguaggio semplice ed immediato, a portata di bambino, come nell’episodio dedicato alla Fonte della giovinezza, una sorgente le cui acque dovrebbero ringiovanire chi vi si bagna, simbolo d’immortalità e di eterna giovinezza. Semplicità nel racconto, ma anche un messaggio sul finale dell’episodio, che ricorda che la vera giovinezza non è esteriore ma nell’animo della persona.
All’epoca dei DuckTales, i cartoni animati per la TV venivano considerati investimenti poco convenienti, ma la serie invertì questa tendenza con il suo enorme successo, tanto che anche la concorrenza iniziò ad investire nel genere, ne è un esempio la Warner Bros.
Il successo dei DuckTales aprì la strada a molte altre serie a cartoni animati di alta qualità, firmate Disney, dedicate ai personaggi Disney classici ed arricchite da nuovi personaggi:
-Le nuove avventure di Winnie the Pooh del 1988
-Cip & Ciop agenti speciali del 1989
-TaleSpin
-Darkwing Duck
-Ecco Pippo!
-Bonkers, gatto combinaguai
-Quack Pack