Pacific Rim – La rivolta, un film diretto da Steven S. DeKnight, da poco uscito nelle sale cinematografiche è il sequel del film Pacific Rim datato 2013.
Il film trae ispirazione dai colossali mostri del cinema giapponese i Kaijū, e dai mecha o mech, robot presenti in numerosi anime e manga.
Un film da non perdere, soprattutto per chi aveva già apprezzato il primo episodio… come tutti i film del genere, rende molto in sala, grazie ai suoi effetti.
Sono passati dieci anni dalla grande battaglia per chiudere la breccia da cui i mostri Kaiju, avevano accesso al nostro pianeta. Il programma Jeager è diventato l’organo di difesa globale.
Per chi non fosse a conoscenza del film, alcuni chiarimenti:
-Gli Jaegers sono enormi robot, troppo grandi per essere guidati da un solo pilota, richiedono la presenza di due, o nel caso di Crimson Typhoon (questo il nome di uno dei robot), tre piloti. Alcuni Jaegers, soprattutto in questo secondo episodio, sono dotati di armi per potenziare i loro attacchi. Le menti dei piloti sono collegate in una rete neurale, i migliori ponti neurali si stabiliscono tra persone che hanno un forte legame, per questo molti dei piloti sono parenti.
-I Kaiju sono giganteschi mostri, creati da una razza aliena proveniente da un’altra dimensione, inviati sulla terra per ripulire ed invadere il pianeta. Vi sono diverse categorie di Kaiju, classificati in base alla pericolosità.
In questo secondo episodio però il pericolo non arriva dall’esterno, ma dall’interno, la tecnologia avanza e gli Jaegers ed i loro piloti, rischiano di essere sostituiti da nuovi robot comandati a distanza, i droni.
Il film riporta nel titolo la parola rivolta, e qui probabilmente avrete già capito il perchè del titolo, la tecnologia, come spesso accade, si rivela essere vulnerabile ad hackeraggi e questo causa non pochi problemi…
Non voglio dilungarmi troppo, ma soprattutto non voglio svelarvi troppo della trama del film, se il genere è di vostro gradimento e volete saperne di più, guardatelo, non c’è modo migliore di scoprirne i dettagli e l’epilogo.
Curiosità:
-poco prima dell’uscita del primo film, in America era stato pubblicato Pacific Rim: Tales from Year Zero, un fumetto, prologo degli eventi del film. Scritto dallo sceneggiatore Travis Beacham, con copertina disegnata da Alex Ross.
-in contemporanea con l’uscita del film era stato pubblicato, un videogioco per PlayStation Network, Xbox Live Arcade e Windows. È inoltre stato sviluppato un gioco per smartphone iOS e Android, Pacific Rim: The Mobile Game, prequel degli eventi narrati nel film.
-nel 2013 negli Stati Uniti, è stato prodotto il film Atlantic Rim, un mockbuster del film Pacific Rim, a basso costo, distrubuito per home video.