Dal mare infinito sorsero due titani, Bionis e Mechonis ma la loro natura diametralmente opposta (il primo organico e il secondo meccanico) li oppose uno all’altro in una lotta che continuò per secoli e secoli finché esaurite le loro forze rimasero inerti, uno trafitto dalla spada dell’altro, grandi come continenti diventarono la culla di altrettante civiltà una biologica e l’altra tecnologica ma, come le divinità che le avevano generate, destinate a scontrarsi in una guerra infinita.
Sono pochi i giochi che possono vantare un incipit originale come questo, opera di Tetsuya Takahshi che ha lavorato alla realizzazione di Xenogears e alla trilogia di Xenosaga, Xenoblade Chronicles rimane uno dei migliori RPG mai realizzati, con oltre cinquanta ore di narrazione che vi accompagneranno in un’avventura unica e avvincente.
Versione provata-Nintendo Wii.
Genere-Action RPG/Fantascienza-Fantasy.
Sviluppo-: Monolith Soft, Monster Games, Nintendo Software Planning & Development.
Distribuzione-Nintendo.
Modalità di gioco-Giocatore singolo.
Fascia età-Pegi16
Piattaforma-Wii U (retro-compatibilità con controller Wii)
Il protagonista della storia è Shulk, un giovane ingegnere della Colonia 9 che sta studiando le caratteristiche della spada chiamata Monado (unica arma in grado di arrestare le macchine chiamate Mechon), durante un massiccio attacco alla colonia sarà costretto a impugnare l’arma per difendere i propri cari, qui farete conoscenza con la capacità di “vedere il futuro” della spada, che si traduce nel gameplay del gioco nella possibilità di sapere quando un nemico scaglierà un attacco su un determinato personaggio (tramite un animazione apposita) e quindi di poter intervenire, entro un certo limite di tempo, usando uno scudo per vanificare l’attacco o avvertendo il personaggio bersaglio, ma non è tutto, la Monado può aumentare la difesa del gruppo in gioco, la rapidità, la capacità d’attacco o azzerare i bonus degli avversari.
Il mondo di Xenoblade è vasto ed ottimamente curato, ogni area è enorme, complessa, con estese praterie, fiumi, laghetti, grotte, foreste, dotato di un ciclo giorno/notte e casuali fenomeni atmosferici, ma non si spaventino i giocatori meno avvezzi all’esplorazione e praticamente impossibile perdersi visto la presenza di un indicatore che mostra la direzione da prendere per far progredire la trama principale, inoltre si può velocizzare gli spostamenti teleportandosi nei “punti panoramici” scoperti durante il progredire del gioco, per la gioia dei giocatori che amano l’esplorazione invece ogni deviazione può condurre ad angoli ed anfratti oltre a nuovi avversari con cui misurarsi.
Gli scontri sono in tempo reale e potrete disporre di un gruppo di tre personaggi, ma ne controllerete direttamente uno, il comportamento dei vostri compagni in battaglia viene influenzato dalle tecniche (Artes) impostate e dal posizionamento rispetto al nemico, Reyn ad esempio è il classico tank che attira il fuoco nemico frontalmente, Sharla una guaritrice armata di fucile che opera a distanza, Dumbar uno spadaccino in grado di eludere quasi ogni attacco, Riki un nopon in grado di attaccare infliggendo status alterati ad area, Melia una Haientia specializzata in attacchi e difese elementali, le combinazioni in attacco sono parecchie e vi divertirete a provarle tutte.
Insieme alla grande varietà di tecniche combinabili in battaglia vi è anche la possibilità di potenziare armi ed armature con gemme particolari, armi ed armature poi cambiano l’aspetto dei personaggi e variano a seconda di chi le indossa, ogni particolare del gioco contribuisce a regalare una sensazione di vastità e libertà assoluta, chi preferisce seguire la trama principale potrà seguire le indicazioni per proseguire nel gioco, chi preferisce tergiversare o potenziare i personaggi può sbizzarrirsi con le tantissime sidequest opzionali offerte dai PNG nelle varie aree, semplici ed immediate nelle prime ore di gioco diventeranno man mano più complesse, senza essere frustranti o troppo difficili (si parte dall’eliminare un nemico particolare, trovare un determinato luogo o collezionare un determinato oggetto), potrete salvare in ogni momento e se doveste incappare in un avversario troppo forte vi ritroverete all’ultimo “punto panoramico ”visitato in caso di sconfitta.
In Xenoblade Chronicles c’è veramente tanto da fare e da vedere, uno dei migliori JRGP mai realizzati che, nonostante gli anni, dimostra come narrazione e meccaniche di gioco innovative possono combinarsi in maniera eccellente e rendere un gioco appetibile per ogni fascia d’utenza, completamente sottotitolato in italiano può essere caricato anche sulla WII U sfruttandone la funzione di retro-compatibilità con un controller WII, se invece avete portato la consolle all’eco-centro considerandola obsoleta, peggio per voi avete perso un’avventura memorabile.
D.A.